Roma- Comunicati i vincitori della XV edizione del Premio Marincovich – Cultura del Mare. La cerimonia di consegna dei premi si svolge giovedì 18 aprile, alle ore 11.00, presso il Circolo Ufficiali della Marina “Caio Duilio” di Roma.
Nato nell’aprile 2009 per ricordare la passione e la competenza con cui per quasi cinquanta anni il giornalista Carlo Marincovich, scomparso il 18 novembre 2008, ha scritto di mare, di regate e di motori sulle maggiori testate specializzate e, in particolare, sul quotidiano La Repubblica, l’evento letterario consegna ai vincitori trofei particolari: “oggetti, parti e componenti di imbarcazioni che hanno fatto la storia e la cronaca moderna del design e dell’andar per mare”, gentilmente offerti da cantieri, armatori, atleti, circoli nautici e collezionisti.
Quest’anno, per la loro attribuzione, sono stati selezionati 28 libri (12 saggi, 13 romanzi o diari di bordo e 3 libri per la sezione Junior) su una cinquantina di opere visionate. Le sezioni giornalisti in questa edizione non verranno premiate per mancanza di materiale da valutare.
Sezione saggistica
1° classificato Di vento e di terra di Andrea Pasqualetto e Lucio Trevisan, edito da Solferino
La storia di Raul Gardini a 30 anni dalla sua scomparsa: gli autori ne fanno un ritratto dove l’uomo di mare si confronta con il manager che in dieci anni crea un impero industriale e finanziario di dimensioni mondiali. E in questo libro c’è tanta Coppa America, quella di San Diego del ‘92 dove il Moro di Venezia, pur se già in mezzo a mille difficoltà finanziare, conquista la Vuitton Cup.
2° classificato Francis Drake di David Salomoni edito da Laterza
La vera storia del Corsaro inglese che alla fine del ‘500 divenne il terrore delle navi spagnole. Grazie a dei verbali ritrovati e a una straordinaria biblioteca alle porte di Lisbona, questo libro racconta la formidabile ascesa sociale di Francis Drake, il corsaro protestante che per oltre trent’anni, domina mari e oceani al soldo di Elisabetta 1^.
3° classificato Ouessan – l’isola delle donne di Annalisa Comes Iacobelli Editore
Protesa verso l’Oceano Atlantico, l’ultimo pezzetto di terra francese prima dell’America, a 13 miglia dalla costa della Bretagna, a Ouessan, Patrimonio UNESCO dal 1998 si è sviluppata una forte società matriarcale, che dura fino alla metà dell’800, tanto che sono le donne a chiedere la mano all’uomo e a dare il cognome ai figli. Annalisa Comes, filologa e studiosa, decide di passare quattro mesi in un faro dell’isola, un Sémaphore, facendo domanda all’Associazione che si occupa delle Residences d’écrivains: le onde che si infrangono spesso in modo drammatico sugli scogli diventano la colonna sonora della sua peculiare esperienza,
Sezione narrativa
1° classificato Comandante di Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi edito da Bonpiani
Salvatore Todaro, il Comandante del sommergibile Cappellini durante la seconda guerra mondiale, nell’Oceano Atlantico incrocia una nave battente bandiera belga. Siamo nel 1940 e in quel momento il Belgio è neutrale ma il Comandante sente che quella nave non dovrebbe essere lì. E infatti trasporta armi inglesi. L’affonda ma da vero uomo di mare, salva l’equipaggio e con mille difficoltà lo stipa negli spazzi angusti di un sommergibile per sbarcarlo vivo alle Azzorre. Una storia ricca di personaggi curiosi che parlano in dialetto e si capiscono poco anche tra di loro, una storia ricca di umanità.
2° classificato Il sentimento del mare di Evelina Santangelo edito da Einaudi
Tante storie di mare, viste da terra, cercate tra le onde o luccicanti sul fondo del mare. Vicende e avventure che hanno sempre qualcosa di epico, mitico ed estremo. E a raccontare questo mare è Evelina Santangelo, palermitana, in un momento di deriva della propria esistenza.
3° classificato Storie sotto il mare di Pietro Spirito edito da Laterza
Un viaggio con tutti i mezzi di “immersione” per scoprire cosa ci nascondono gli abissi: da Narciso Monturiol, inventore nel ‘800 di un avveniristico sottomarino a Raffaele Rossetti che nel 1918 affondò la nave ammiraglia della Regia Marina austro-ungarica per poi, dopo la guerra lottare contro il fascismo. E tante altre storie sottomarine. Un libro che ci ricorda quanto sia umana la sfida verso se stessi e verso l’ignoto.
Sezione junior
1° classificato Perché le acciughe fanno il pallone e altre storie di mare di Octo P, illustrato da Elisa Codutti edito da Il Frangente.
Le acciughe si riuniscono in branchi di decine di migliaia e formano false figure in movimento che mutano in continuazione: un momento pallone, poi mostro marino, poi nuvola… Tipico caso nel quale l’unione fa la forza, spaventa e disorienta il predatore e sacrificando alcuni individui permette la salvezza di molti. Un libro scritto per i bambini che affascina anche chi bambino non è più ma continua a osservare il mare, sopra e sotto la superficie, con la stessa continua sorpresa dell’età dell’innocenza.
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