Riva di Traiano- Dudi Coletti su Mr. Hyde vince la Riva per 2. Villamar la Riva per Tutti.
Mr. Hyde ha costretto il Comitato di Regata alla prima levataccia. Ma d’altronde come far mancare lo spumante a Dudi? Il tailer del Moro di Venezia, in doppio con Enzo Cittadini, ha tagliato il traguardo alle 04:30 di questa mattina. Per lui la Line Honour della regata e della Riva per 2, la regata su percorso ridotto. Seguono Baralla di Gherardo e Mattia Maviglia, e Elea con Emanuel Sabene e Tommaso Comelli.
Nella Riva per Tutti, Toni Tulli su Villamar si è aggiudicato il primo posto in reale tagliando la linea di arrivo alle 11:06.
Dopo tre ore circa, ha passato il traguardo anche Giovanni Maglionico, skipper di Jean Jack The Dreamer. Per il terzo posto Fintotonto, Elan 40 di Stefano Nicolò, è in vantaggio sul 9.50 Zia Franca di Giacomo Mele.
Roma per 1 – Carlo Potestà, sul suo Elan 40 Phantomas, è passato in testa superando Alberto Bona e il suo class 40 Magalé, che ora accusa 6 miglia di ritardo.
Angelo Ciciriello (YFFAR Viva Mozart) è buon terzo, staccato di 34 miglia. L’ETA stimata per Phantomas sono le 23:37 di domani notte.
Roma per 2 – Aeronautica Militare (Giancarlo Simeoli/Michele Vaccari) sta facendo davvero la sua regata perfetta. A resistergli, si fa per dire, sono solo i due Sunfast 3600 Lunatika (Stefano Chiarotti/Ambrogio Beccaria) e Bora Fast (Piercarlo Antonelli/Giovanni Bonzio), che seguono staccati di oltre 30 miglia.
Roma per Tutti – Vola Junoplano-TuttaCalabria, di Alex Ricci e Andrea Buzzi, che ha staccato di 15 miglia lo Swan 65 Shirlaf di Giuseppe Puttini e Stefano Pellizza, e di 28 miglia Scricca di Leonardo Servi. Quarta è la barca di Marco Bertozzi Super Atax, con a bordo il giovane fenomeno Manuel Polo e l’esperto Silvio Sambo, che però deve difendersi dalla barca reatina Costellation, di Fabrizio Caprioli, che nelle ultime ore sta viaggiando più veloce ed ha ridotto il suo distacco a 7 miglia.