Venezia– Vasco Vascotto vince il titolo italiano di match race. Dopo tre giorni di regate, tenutesi nel tratto di laguna antistante l’isola di San Servolo e l’isola di San Giorgio Maggiore (sede della Compagnia della Vela), Vasco Vascotto si è classificato primo (CDV Muggia – con lui Alberto Barovier e Maciel Cicchetti). La regata si è svolta in concomitanza con il Salone Nautico di Venezia.
A bordo della flotta di Sb20 messa a disposizione dalla Compagnia della Vela, undici equipaggi si sono sfidati in tre belle giornate di sole, caratterizzate da un vento sufficiente in un ottimo campo di regata.
«È stato un onore che la FIV ci abbia delegati a organizzare questo campionato, abbiamo visto una partecipazione di grandissimi atleti, insieme a velisti più giovani, che si sono dimostrati essere all’altezza dell’impegno sportivo, particolarmente elevato», ha commentato l’ospite, il presidente della Compagnia della Vela Pier Vettor Grimani.
La finale, tra Vascotto e Rocco Attili (Centro Velico 3V – Ludovico Mori, Francesco Gambuli) è stata molto combattuta.
«Era due anni e mezzo che non salivo in barca, da 15 anni non timonavo, la vittoria è una sorpresa, una di quelle vittorie che hanno il connotato dei cuoricini, fatta con degli amici Maciel Cicchetti e Alberto Barovier, con cui navighiamo insieme da più di 30 anni. Molti dei ragazzi non erano anche nati, una soddisfazione più unica che rara. Grazie alla Compagnia della Vela e al Salone nautico che hanno permesso tutto ciò. Ma anche a tutti i ragazzi giovani, il futuro è loro, però per una volta…».
Il campione da poco sbarcato da Luna Rossa ha proseguito: «Fortunati, abbiamo portato a casa il programma completo in una cornice unica, non possiamo lamentarci del vento, abbiamo regatato bene. Un abbraccio alle “all generation”, oltre alle “new generation”, Tommaso Chieffi, Michele Ivaldi, che continuano ad essere velisti eccezionali».
Una battuta l’ha offerta anche Rocco Attili: «Ha vinto l’esperienza, l’emozione di regatare contro un grande campione ci ha messo un po’ in difficoltà, quando in finale abbiamo capito di potercela giocare, siamo stati alla pari gli ultimi tre match, ma non è bastato».
Terzo Jacopo Pasini (CV Ravennate – Federico Pasini, Michele Mazzotti).
Quarto Riccardo Sepe (Circolo della vela di Roma – Gianluca Parasole, Simone Taglialatela)
Quinto Michele Ivaldi (Club canottieri Roggero di Lauria – Cesare Trioschi, Matteo Simoncelli)
Sesto Giovanni Saccomani (Compagnia della Vela di Venezia – Nicolò Zanchi, Jacopo Pajer)
Settimo Tommaso Chieffi (CN Marina Carrara – Alessandro Banci, Paolo Acinapura)
Ottavo Andrea Micalli (Yacht club Adriaco – Federico Salpietro, Dario Perini)
Nono Marco Scalabrin (Associazione velica Lido – Giovanni Boem, Matteo Puggina)
Decimo Fabio Larcher (Canottieri Garda Salò – Albini Fabrizio, Diego Larcher)
Undicesimo Stefano Bragadin (Circolo nautico Chioggia – Gianluca Celeprin, Enrico Stievano)