Miami, USA- Finalmente una bella brezza nella Biscayne Bay di Miami per la terza giornata della Sailing World Cup. Grazie a un vento da sud tra i 7 e i 12 nodi è stato disputato in tutte le classi. Per l’Italia protagonisti della giornata sono stati Stefano Cherin e Andrea Tesi, equipaggio ormai in costante progresso e al momento favorito (ma con Tita-Zucchetti che non mollano, oggi un 1-2 anche per loro) per la selezione olimpica italiana per Rio. Dopo un ocs nella settima prova, Cherin-Tesei hanno sfoderato un 1-2 nelle ultime due prove di giornata, risultato che li fa salire fino al quinto posto nella genarale. Ancora buone prove per Zandonà-Trani nei 470 uomini.
Nei Laser Francesco Marrai è riuscito a risalire fino alla ventesima piazza dopo il 13-6-6 di oggi. In testa ancora l’olandese van Schaardenburg. Seguono: 47.Spadoni; 48.Benamati. Da domani si regata con le flotte Gold e Silver.
Nei Nacra 17 Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri (oggi 10-17-17-11) non trovano lo spunto che li aveva fatti vincere a Miami lo scorso anno e si attestano al momento in decima posizione, in lotta comunque per la Medal Race. In testa gli olandesi Mulder-de Konig. Da segnalare che negli spietati trial americani, in corso a Miami, sui Nacra si sta vedendo Bora Gulari, ex iridato Moth e Melges 24 nonchè ex di Luna Rossa, che al momento occupa addorittura la terza piazza nella generale.
Nei 49er, dicevamo, disputate tre prove. Stefano Cherin e Andrea Tesei (ocs-1-2 nella loro batteria) risalgono fino al quinto posto. Molto bene anche Ruggero Tita e Pietro Zucchetti (oggi 18-1-2) che si arrampicano dal 38esimo di ieri fino a un docicesimo che li porta a due soli punti dalla Medal Race di sabato con due giorni di finali da disputare. Seguono qualificati in Gold: 21.Dubbini-Dubbini; 23.Crivelli-Visconti-Togni. Nella Silver regateranno 44.Plazzi-Molineris. In testa gli spagnoli Botìn-Marra.
Tre prove nei Laser Radial. Buone notizie per Joyce Floridia (10-8-11) e Silvia Zennaro (25-8-4), che sono a ridosso della zona medal race, rispettivamente 12esima e 13esima. Nella Gold entrano anche 29.Laura Cosentino; 30.Martha Faraguna. Tris di vittorie per l’olandese Marit Bouwmeester, che passa al comando.
Nei 470 uomini sono state disputate tre prove, che portano il totale a sei. Gabrio Zandonà e Andrea Trani ottengono un ocs-4-7 che li mantiene al sesto posto nella genarale. Ricordiamo che il 470 è l’unica classe italiana ancora non qualificata per Rio e il “vecchio” Gabrio, con il suo prodiere iridato Andrea Trani, appare l’unica chance di qualificazione italiana (posto in palio al prossimo Trofeo Sofia). In testa gli spagnoli Barreiros-Cabrera. Nel 470 donne restano salde al comando le brasiliane Oliveira-Barbachan.
Finalmente tre prove disputate dai Finn, che portano il totale a quattro. Non decolla però Giorgio Poggi (una squalifica per bandiera nera e un 20-22) che è ventunesimo. In testa l’americano Caleb Paine, che se le sta dando di santa ragione con Zach Railey nel trial USA. 30.Cirillo.
Negli RS:X uomini tre prove. Bene Mattia Camboni (7-3-9) che si colloca all’ottavo posto. Segue 22.Daniele Benedetti (20-14). In testa passa l’olandese van Rijsselberge.
Tre prove anche negli RS:X donne. Flavia Tartaglini ottiene un 3-19-9 ed è buona settima, dodicesima Marta Maggetti e 21esima Veronica Fanciulli. In testa resta l’olandese de Geus.
Negli FX quattro prove, con le kiwi Maloney-Meach che passano al comando.
Non vi sono italiani iscritti nelle classi paralimpiche 2.4, Sonar e Skud 18.
Ricordiamo che le medal race di sabato potranno essere viste in diretta streaming su Fare Vela.