Featured

Amerigo Vespucci… presenta la Regata dell’Accademia Navale (partenza 23 aprile)

Firenze– Difficile assistere a una presentazione di una regata più coinvolgente di quanto visto per la RAN 630 venerdì 17 marzo a Firenze. La Regata dell’Accademia Navale, momento clou della Settimana Velica Internazionale di Livorno che partirà il prossimo 23 aprile, è stata presentata nelle splendide Officine Gullo in Borgo Ognissanti, nel centro del capoluogo toscano. Una splendida regata, sulla distanza di 600 miglia, quella delle grandi classiche offshore internazionali, che sicuramente crescerà molto nei prossimi anni.

Il Trofeo della RAN 630, destinato al vincitore overall in handicap

A fare gli onori di casa un navigatore d’eccezione, addirittura Amerigo Vespucci, impersonificato in costume del XVI Secolo e parlata rigorosamente rinascimentale da un bravissimo attore fiorentino che, nella chiesa di Ognissanti ha intrattenuto gli ospiti, dai vertici della Marina Militare ai media e ai maggiori rappresentanti delle aziende nautiche toscane. Sentir parlare di mare, di “mercatanzia” e di viaggi verso l’ignoto sotto il Cristo di Giotto da una parte e gli affreschi di Sandro Botticelli e del Ghirlandaio dall’altra è un privilegio che solo Firenze poteva regalare.

“Amerigo Vespucci”, impersonificato magistralmente dall’attore fiorentino Giacomo Tasselli, illustra il magnifico Cristo di Giotto all’interno della chiesa d’Ognissanti. Foto Fare Vela
“Amerigo Vespucci” davanti alla cappella di famiglia con gli affreschi del Ghirlandaio

Complimenti quindi allo Yacht Club di Livorno, organizzatore della RAN630 insieme all’Accademia Navale, e alle Officine Gullo per questo autentico regalo.
La RAN630 gode anche della collaborazione della Sezione Velica Marina Militare Livorno ‘Riccardo Gorla’, dello Yacht Club Costa Smeralda e dello Yacht Club Capri, responsabili dei passaggi da Porto Cervo e dai Faraglioni capresi durante le 630 miglia della regata.

Il presidente dello YC Livorno Gian Luca Conti durante la presentazione alle Officine Gullo

L’ammiraglio Lorenzano Di Renzo, nuovo comandante dell’Accademia Navale, ha spiegato agli ospiti e a Fare Vela l’importanza di questa regata, e della vela in generale, ritenuta fondamentale, nella formazione degli ufficiali della Marina Militare italiana. La Marina parteciperà con quattro barche, l’Orsa Maggiore, il Gemini, la Stella Polare e Antares.

La nostra intervista all’Ammiraglio Di Renzo:

Il presidente dello Yacht Club Livorno Gian Luca Conti ha illustrato come gli iscritti siano una trentina, con ampia rappresentanza di barche tra i 40 e i 45 piedi con equipaggi che rappresentano proprio la passione per le regate di grande altura, dove l’amore per il mare viene prima di ogni altra considerazione. Ospite della presentazione anche Ida Castiglioni, che come noto fu la prima donna italiana ad attraversare l’Atlantico in regata in solitario, alla Ostar del 1976 (sull’Impala 35 EVA, S&S costruito dal CN71 a Castiglione della Pescaia).
Nella flotta ci saranno anche i Figarò 3 del Marina Militare Nastro Rosa Tour per il Campionato offshore femminile del Mediterraneo.

La Regata dell’Accademia Navale è aperta a tutte le barche superiori a 9,50 metri di lunghezza, stazzate IRC od ORC. Qui il bando di regata.

La rotta della regata: partenza da Livorno, boa a Porto Cervo, boa ai Faraglioni di Capri e ritorno libero su Livorno.

Fin dalla prima edizione nel 2018, la RAN 630 aderisce ai principi etici per la tutela del mare promossi dalla Charta Smeralda di One Ocean Foundation, Sustainability partner della regata. In particolare, ai concorrenti sarà proposta l’iniziativa del Responsabile Ecologico di Bordo (RECO), una nuova figura dell’equipaggio, responsabile per le buone pratiche di sostenibilità e tutela del mare. La prima barca che avrà aderito al RECO a transitare a Porto Cervo, riceverà il Trofeo One Ocean.

Locman sarà l’official timekeeper della RAN 630. Il vincitore in tempo reale si aggiudicherà un orologio Montecristo, mentre ai vincitori delle singole categorie sarà offerto un orologio Island.

Articoli Correlati

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *