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Assoluto Altura: in 75 a Monfalcone, la prima giornata

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Monfalcone– C’era grande attesa allo YC Hannibal di Monfalcone per l’Assoluto di Vela d’Altura, a cui si sono iscritte ben 75 barche, un record per il tricolore dell’altura a rating e una gustosa anteprima del prossimo Mondiale ORC di Muggia (inizio luglio). Il Trofeo Stroili organizzato dallo Yacht Club Hannibal in collaborazione con la Federazione Italiana Vela (FIV), l’Unione Vela d’Altura Italiana (UVAI) e il Comune di Monfalcone, non ha deluso le aspettative di organizzatori e partecipanti nella prima giornata.

Una partenza. Foto Carloni

Alle 13.00 di oggi, come da programma, il Presidente del Comitato di Regata Domenico Guidotti ha dato lo start al Gruppo A, seguito dopo dieci minuti da quello B, con un vento di libeccio intorno agli 8 nodi.
La seconda prova di giornata, partita alle ore 14.40 per il Gruppo A e 14.50 per il Gruppo B, è stata caratterizzata da un vento di sud-ovest di intensità intorno ai 7 nodi.
Le partenze del Gruppo A sono state molto distese e prudenti, gli equipaggi si stanno ancora studiando e i tattici dibordo prendono le misure sui diretti avversari. Nel Gruppo B più aggressiva la flotta, con partenza sempre dal lato contro starter.
Il livello tecnico dei partecipanti, particolarmente alto, rende ancora difficile capire chi potrà aspirare al titolo iridato, le barche infatti sono distanziate di pochi secondi nella classifica provvisoria di giornata.

Le classifiche provvisorie consegnano i primi leader di questo Campionato:

Nel Gruppo A partenza libera per Altair 3, Scuderia 50 di Sandro Paniccia che si impone con un gruppo di velisti pluri-titolati tra i quali Tiziano Nava, storico membro di Azzurra alla tattica.
Segue in seconda posizione l’equipaggio estone dell’X41 Technonicol di Sergey Kolesnikoc e terza posizione per Be Wild, Swan 42 di Renzo Grottesi, campione 2016.

Nel Gruppo B ottima prestazione per l’equipaggio di casa Mummy One, Farr 30 di Alessio Querin, già campioni italiani minialtura e italiani nel 2015, seguiti dall’IY 998, Sugar, un progetto del giovane progettista navale Matteo Polli che era bordo dell’imbarcazione estone di Kikkas Oti, insieme ad altri due talenti nazionali come Paolo Montefusco e Paolo Bucciarelli, segue in terza posizione l’X35 Extrema di Fabio Emiliani con a bordo il match-racer ravennate Jacopo Pasini.

Foto Carloni

La flotta è suddivisa secondo la Normativa Italiana per la Vela d’Altura in Gruppo A, per barche medio grandi che comprende le Classi 0, 1 e 2 e Gruppo B per quelle più piccole. Ogni Classe al suo interno ha due raggruppamenti, in base all’allestimento e alle prestazioni, Crociera e Regata.

Domani giovedì 22 giugno la partenza delle successive prove è fissata alle ore 11.

www.campionatoitalianoaltura2017.it

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