Parigi, Francia- Nerée Cornuz ha ufficializzato la sua partecipazione al prossimo Golden Globe Challenge, il giro del mondo in solitario senza scalo in stile Anni Sessanta… Il navigatore italiano, di passaporto svizzero ma per il resto italianissimo, è il più giovane navigatore a partecipare alla Golden Globe Race 2018.
Nérée Cornuz, 27 anni, ufficiale di marina mercantile, skipper professionista e coach di vela, ha confermato, in occasione del Salone Nautico Di Parigi, la sua partecipazione alla Golden Globe Race 2018.
50 anni dopo l’edizione della Golden Globe Challenge del 1968, a differenza del Vendée Globe, i concorrenti della Golden Globe Race 2018 navigheranno su imbarcazioni d’epoca senza strumentazione moderna (senza gps, radar, smartphone o altri strumenti elettronici). Nel 1968, furono nove i concorrenti a lanciarsi in quest’avventura, uno solo vi riuscì, il leggendario Sir Robin Knox-Johnston.
Oggi, sono 30 i marinai a raccogliere la sfida della GGR2018.
Nérée Cornuz navigherà su Rendez-Vous, un Lello 34, imbarcazione di 10,5 m concepita negli anni 60 da Brian Lello, disegnatore sud-africano che sognava di compiere un giro del mondo.
Queste prossime settimane il giovane concorrente organizza il trasferimento della barca da Durban verso l’Italia. Nel 2017, il parteciperà alle regate d’altura del circuito mediterraneo, per conoscere la barca e perfezionare le sue doti di navigazione all’antica. Il percorso di Nérée inizia sul ketch di famiglia di 13 metri, attraverso l’Atlantico all’età di 2 anni.
A 19 anni, si imbarca in marina mercantile dove, in 5 anni, diviene ufficiale e solca i 3 oceani Atlantico, Indiano e Pacifico.
Nel 2014 torna alla navigazione a vela, sua grande passione d’infanzia, e partecipa a molte regate in mediterraneo come la Rolex Middle Sea Race, Palermo-Monaco, Rolex Giraglia Cup. Ha partecipato quest’anno alle Voiles de St-Tropez e vinto il trofeo Rolex in equipaggio su Moonbeem IV.
Per l’Italia regateranno anche Federico Beccaria e Francesco Cappelletti.
I 29 concorrenti al Golden Globe. Tra questi il più conosciuto è il 71enne francese Jean Luc van den Heede
Shane Freeman (61) Australia view profile |
Kevin Farebrother (48) Australa View profile |
Mark Sinclair (58) Australia view profile |
Gustavo ‘Rato’ Pacheco (57) Brazil view profile |
Uku Randmaa (53) Estonia View profile |
Jean-Luc van den Heede (71) France View profile |
Eric Loizeau (67) France view profile |
Lionel Regnier (57) France view profile |
Antoine Cousot (45) France view profile |
Loïc Lepage (60) France View profile |
Patrick Phelipon (63) France View profile |
Philippe Péché (55) France view profile |
Arsène Ledertheil (58) France View profile |
Francois Gouin (56) France View profile |
Gregor McGuckin (30) Ireland view profile |
Federico Beccaria (47) Italy view profile |
Francesco Cappelletti (38) Italy view profile |
Are Wiig (57) Norway view profile |
Nabil W Amra (41) Palestine view profile |
Igor Zaretskiy (64) Russia view profile |
Nérée Cornuz (27) Italy view profile |
Susie Bundegaard Goodall (27) UK view profile |
Ian Reid (61) UK view profile |
Robin Davie (65) UK View profile |
Tim Newson (36) UK view profile |
Chris Jacks (31) UK view profile |
Istvan Kopar (63) USA view profile |
Roy Butler Hubbard (27) USA view profile |
Carl Huber (56) USA view profile |