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RAN 630: Lunatika in testa a Porto Cervo con Ponente fino a 40 nodi

Livorno– La Regata dell’Accademia Navale – RAN 630 ha preso il via regolarmente ieri, domenica 23 aprile nelle acque antistanti Livorno. La RAN 630, giunta alla sesta edizione, è una prova valida con coefficiente 3 per il campionato italiano offshore dell’Unione Italiana Vela d’Altura.

Un colpo di cannone a salve dalla Fregata Luigi Rizzo, ha dato il via con puntualità alle ore 11 di domenica 23 aprile ai concorrenti impegnati nella Regata dell’Accademia Navale, prova d’altura di oltre 630 miglia nautiche che vedrà la flotta far rotta su Porto Cervo per poi dirigere la prua su
Capri e ritornare a Livorno.

Alla partenza il vento era di circa 10 nodi con mare calmo.
Nel briefing pre-regata di ieri sera in Accademia Navale, il Capitano di Corvetta Elisa Ricci ha esposto il meteo, che si sta rivelando impegnativo come da previsione nella fase di avvicinamento a Porto Cervo, con venti da ovest e raffiche fino 35/40 nodi nelle Bocche di Bonifacio.

Il Sunfast 3600 Lunatika condotto in doppio da Baroni- Miglietti è stato il primo yacht a transitare al cancello di Porto Cervo alle ore 14:08 seguito da Amapola II alle 15:19. Lunatica vince così il Trofeo One Ocean, riservato alle barche che hanno scelto di aderire al progetto del Responsabile Ecologico di Bordo, designando un membro dell’equipaggio che si faccia carico del rispetto, da
parte dell’imbarcazione, delle buone pratiche per la tutela del mare. Tutti i concorrenti hanno aderito all’iniziativa.

La RAN 630 è organizzata dallo Yacht Club di Livorno con l’Accademia Navale e la collaborazione della Sezione Velica Marina Militare Livorno ‘Riccardo Gorla’, lo Yacht Club Costa Smeralda e lo Yacht Club Capri per i passaggi rispettivamente a Porto Cervo e a Capri.

La Marina Militare è presente con 3 unità sulle quali regatano gli allievi dell’Accademia Navale a conclusione della loro fase di formazione: Stella Polare, un progetto di Sparkman & Stephens costruito da Sangermani e varato nel 1965; Chaplin, progetto di Carlo Sciarelli del 1974 che la famiglia Novi ha donato alla MM; Antares, invece, è un più moderno IMX 40. Alle unità militari è
riservato il Trofeo Medaglia d’Oro al Valor Militare Capitano di Corvetta Saverio Marotta.

Gian Luca Conti, presidente dello Yacht Club di Livorno, ha dichiarato da bordo di Nave Rizzo: “Un colpo di cannone a salve da una delle più moderne navi della Marina Militare, la FREMM Rizzo, al comando del capitano di fregata Di Giammatteo, ha dato il via alla Regata dell’Accademia. Non è stato soltanto emozionante ma indimenticabile, non riesco a esprimere a sufficienza la gratitudine verso un equipaggio che ha rinunciato a stare con la propria famiglia per essere vicino alle imbarcazioni che partivano verso una situazione meteo sicuramente molto impegnativa. Un bellissimo regalo dalla Marina Militare, possibile grazie allo sforzo del contrammiraglio Lorenzano Di Renzo, comandante dell’Accademia Navale. Adesso, le barche stanno correndo verso Porto Cervo dove le attende l’attenta professionalità del team dello Yacht Club Costa Smeralda, senza il cui supporto la manifestazione non sarebbe possibile”.

Oltre alla rinnovata partnership con Officine Gullo, l’edizione 2023 vede l’arrivo dell’Official timekeeper Locman, casa orologiera basata all’Isola d’Elba, che offrirà ai vincitori alcuni suoi segnatempo personalizzati per l’occasione, in particolare un modello Montecristo verrà consegnato allo yacht vincitore delle Line Honour, il primo in tempo reale, mentre altri modelli saranno i premi destinati ai vincitori in tempo compensato di tutte le categorie.

 

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