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The Ocean Race: tutti insieme nel Southern Ocean… ma questa Zona d’Esclusione non sarà un limite?

Southern Ocean- Tutto da rifare alla Leg 3 di The Ocean Race. La fuga di Holcim PRC si è conclusa e, dopo 21 giorni di mare dalla partenza da Cape Town, i quattro Imoca 60 si ritrovano nel nulla dei Cinquanta Urlanti racchiusi in sole 3,7 miglia, un’inezia nell’immensità del Southern Ocean.

The Ocean Race 2022-23 – 18 March 2023, Leg 3, Day 20 onboard Team Malizia. Drone view. Close racing between Team Malizia and Biotherm.

E complici le condizioni meteo, con le alte latitudini per il momento assai benevole, i VMG ottimali degli Imoca 60 e la zona d’esclusione, che obbliga i navigatori a seguire delle rotte praticamente obbligate, sembra che la lieta brigata oceanica possa restare assai vicina, almeno fino alla discesa verso Capo Horn, distante ancora 2.600 miglia.

La Zona d’esclusione, invero sin troppo previdente e che toglie a nostro parere molto fascino al giro del mondo, risale adesso fino ai 49° Sud per poi ridiscendere verso i 55 di Capo Horn. Evidente come le scelte strategiche siano limitate.

Alle 19 UTC di domenica 19 marzo, Holcom PRB aveva un minuscolo 0,1 miglio di vantaggio su Biotherm. Terzo Team Malizia a 2,2 miglia e quarto 11th Hour a 3,7 miglia. La flotta è attesa a Capo Horn per il 26/27 aprile e a Itajaì per il 2-3 aprile.

La posizione della flotta alle 19 UTC di oggi e la Zona d’esclusione, con l’evidente rotta obbligata, fino a Capo Horn

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