Piriapolis, Uruguay- Giambattista Giannoccaro e Valentina Zotta, che abbiamo imparato a conoscere seguendo il loro reportage nella Penisola Antartica, stanno preparando un cortometraggio sulla loro avventura e scelta di vita in barca a vela.
Questo il trailer dell’opera, che sarà
Questo il testo di accompagnamento inviatoci oggi dallo skipper milanese:
“Sono in molti coloro che dicono spesso di voler cambiare vita; sono pochi invece quelli che poi la cambiano davvero.
Non so quale sia la ragione di questa enorme differenza, se una questione di motivazioni, di vincoli, di carattere, di irresponsabilità.
So però che la mia generazione sta vivendo un difficile momento storico, un momento di grande discontinuità e “non ne posso più di questa vita” è una frase che si sente sempre più di frequente.
Così ho deciso di raccontare la mia esperienza e di raccontarvela durante l’anno più intenso, più emozionante, più estremo, più vissuto, più desiderato della mia vita.
Il mio anno alla fine del mondo.
Dagli appunti del mio diario ne è nato un piccolo soggetto e oggi vi presentiamo il trailer di quello che sarà questo nostro primo cortometraggio.
Scritto e diretto da me ed interamente girato da quell’angelo di mia moglie Valentina, il film è ora in fase di montaggio che speriamo di concludere entro fine anno.
Considerando le realtà del cinema del nostro Paese, non abbiamo neanche provato a proporlo ai network televisivi, ma abbiamo preferito auto produrlo.
Per fortuna esiste ancora qualcuno capace di apprezzare un’idea originale e così due aziende si sono rese disponibili a darci una mano, soprattutto in quel delicato momento che fu l’avvio del progetto.
Grazie dunque a Bluenergy Group Spa e a Folarit Srl per la fiducia e per la passione.
Comunque anche in considerazione dell’incidente sofferto in Antartide e dei conseguenti costi di riparazione siamo alla ricerca di altri sostenitori per completare i lavori. Contattateci, vi racconteremo del progetto e delle idee a cui abbiamo pensato per ricambiare la vostra fiducia e passione.”