Palma di Maiorca- Nessuna notizia, dopo una settimana di ricerche nel Mediterraneo occidentale, del Sirius, uno sloop d’epoca del 1937, e dei due velisti a bordo, gli spagnoli Alejandro ed Emilio Lopez, originari delle Asturie.
Il Sirius, barca di tredici metri battente bandiera inglese e nota nei circuiti di vela classica ai quali partecipava abitualmente, era salpato venerdì 29 aprile da Cannes per far rotta su Palma di Maiorca (345 miglia), dove sarebbe dovuto arrivare in circa 60 ore. Lunedì 2 maggio, dopo il mancato arrivo, sono iniziate le ricerche nell’area del Golfo del Leone, Minorca, Ovest Corsica e Mar di Sardegna, che hanno coinvolto Salvamento Maritimo spagnolo, la Guardia Costiera italiana e la sua omologa francese. Il 1 maggio il Golfo del Leone era stato investito da un violento Mistral a 30/40 nodi e onde fino a sei metri, il che ha fatto ipotizzare scenari preoccupanti per il Sirius.
Le ricerche, proseguite per tutta questa settimana, non hanno dato al momento alcun esito. Lo scenario è diventato preoccupante, anche per la mancanza di comunicazioni dirette e la distanza relativamente vicina delle coste sottovento raggiungibili dalla rotta ipotetica seguita dal Sirius. Non sono state trovate tracce di alcun tipo, né relitti o zattere. Il Sirius non aveva a bordo un Epirb.
Le ricerche, anche su impulso della famiglia e della comunità velica internazionale, continuano.