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Velista dell’Anno FIV: ancora Ruggero Tita e Caterina Banti, Patrizio Bertelli miglior armatore-timoniere, FlyingNikka miglior barca

Genova– Una magnifica serata nello splendido Salone di rappresentanza del Palazzo Ducale di Genova ha premiato i migliori velisti dell’anno FIV del 2022. E, per la quinta volta, si tratta di Ruggero Tita e Caterina Banti, grazie al Mondiale Nacra 17 vinto nel 2022.

La proclamazione dei vincitori da parte del sindaco di Genova Marco Bucci:

Alberto Acciari, ideatore del più importante riconoscimento della vela italiana, la Federazione Italiana Vela e gli sponsor Confindustria Nautica e Banca Bper hanno fatto le cose in grande. Nuova location, nella Genova che ospita in questi giorni The Ocean Race Grand Finale, moltissimi ospiti internazionali, dal leggendario Sir Robin Knox-Johnson (in formissima, per chi scrive un privilegio averlo accanto durante la cena), all’olimpionica cinese di Laser Radial Lilja Xu, al presidente di World Sailing Quanhai Li, a Enrico Chieffi di SLAM, e moltissimi giovani vincenti della vela italiana. Tutti i medagliati in Europei e Mondiali del 2022, elegantissime le ragazze in lungo, e tanti sorrisi. Presenti anche il sindaco velista di Genova Marco Bucci, il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, il presidente FIV Francesco Ettorre e il CEO di The Ocean Race Richard Brisius. Il DT Michele Marchesini e la DT giovanile Alessandra Sensini.

Tutti i giovani velisti italiani premiati nella serata

Gli altri finalisti del Velista dell’Anno FIV erano Ambrogio Beccaria (secondo alla Route du Rhum Class 40), Mattia Cesana (Mondiale ILCA 6 Youth), Marta Maggetti (iridata iQFoil) e Diego Negri-Sergio Lambertenghi (Mondiale Star).

Il premio Banca Bper per il miglior armatore-timoniere è andato a Patrizio Bertelli per la sua attività con lo Scud, progetto Herreshoff d’epoca plurivincitore nelle regate 2022. A rappresentare Bertelli c’era lo skipper di Luna Rossa Prada Pirelli Max Sirena, in impeccabile completo scuro, che ha sottolineato come la presenza di moltissimi giovani della vela italiana fosse la nota più significativa della serata. Gli altri finalisti erano Pigi Loro Piana di My Song e Filippo Pacinotti del Melges 20 Brontolo.

Il premio Confindustria Nautica per la barca dell’anno è andato al FlyingNikka di Roberto Lacorte. Le altre finaliste erano il Mylius 60 Fra Diavolo di Vincenzo Addessi, vincitrice dell’ARC+ e impegnata al momento in un giro del mondo, e l’Italia Yachts 11.98 Scugnizza.

La serata ha visto anche un bel ricordo di Simone Bianchetti, a vent’anni dalla sua scomparsa.

Il nome dei vincitori del Velista dell’Anno sparato sulla facciata del palazzo della Regione Liguria in Piazza De Ferrari a conclusione della serata.

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