Malta– Tra le molte domande degli skipper al brefing della Rolex Middle Sea Race, tenutosi venerdì sera all’Hotel Excelsior della Valletta, ce n’e’ stata una logica e di estrema attualita’: “Cosa dobbiamo fare nel caso incontrassimo barche di migranti?”.

La risposta del presidente del Comitato di Regata della Middle Sea e’ stata scontata e perfettamente comprensibile per chiunque vada per mare. “Non ci sono probabilita’ che cio’ accada se non a sud di Lampedusa, ma la priorita’ di tutti noi che navighiamo e’ quella di salvare una vita in pericolo a mare. Ovviamente nel caso incontraste un barcone alla deriva con cento e piu’ migranti non potreste far nulla senza mettere a rischio l’incolumita del vostro equipaggio, ma se doveste trovare una persona in acqua in pericolo e’ vostro dovere prenderlo a bordo e salvargli la vita. In tutti gli altri casi dovrete contattare l’autorita’ portuale o la Guardia Costiera piuì vicina secondo il piano di comunicazione che vi abbiamo fornito e seguire in modo rigido le loro procedure. Loro vi diranno cosa fare”.
Parole ovvie per chiunque vada per mare, che forse dovrebbero essere note anche a chi ha responsabilita’ esecutive nell’Italia di questa fine 2018.