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Rolex Middle Sea Race: partiti in 110, lotta tra Leopard 3 e Bullitt per i line honour

Aggiornamento– La lunga bolina nello Stretto di Messina e fino a Stromboli ha visto domenica prevalere il Farr 30 Leopard 3, a bordo Mitch Booth tra gli altri, che alle 23:30 del 22 ottobre era al traverso di San Vito lo Capo, con 6 miglia di vantaggio sul Wally Bullitt di Andrea Recordati. Terzo Lucky, l’ex Rambler 88, a 36 miglia.

Leopard 3, Sail no: MON 100, Model: Farr Custom, Skipper: Chris Sherlock, Owner: Leopard 3, Country: Monaco
Bullitt, Sail no: ITA 1493, Model: Wally 93 Judel/Vrolijk, Skipper: Andrea Recordati, Owner: Andrea Recordati, Country: Italy

Da segnalare i ritiri eccellenti del Wally 107 Spirit of Malouen, tornato a Malta per problemi elettrici, del Neo 570 Carbonita, riparato a Milazzo, del Mylius 60 Cippa Lippa X, che sta rientrando verso Malta, del Wally Django rientrato a Marsamxett per un problema alla randa, dell’ungherese Wild Joe per la rottura del paterazzo.

Molto aperta la battaglia per la vittoria overall in handicap IRC, con al momento premiate le barche medio-piccole.

Tra i multiscafi prosegue la corsa solitaria del MOD70 Mimosa di Alexia Barrier, già a Pantelleria alle 23:45 di domenica sera e atteso a Malta per il primo pomeriggio di domani lunedi.

Malta– Spettacolare partenza oggi dalla Grand Harbour di Malta della 44esima edizione della Rolex Middle Sea Race. 110 le barche partite, in sette gruppi diversi, ai colpi di cannone della Saluting Battery sui bastioni degli Upper Barakka Gardens di La Valletta. Il vento, dopo tre giorni di sole e Scirocco qui a Malta ha fatto un po’ i capricci, a causa del passaggio del fronte caldo che ha portato buchi di vento sotto le nuvole miste a pioggerellina quasi britannica. Ma lo spettacolo, soprattutto per i gruppi delle barche più grandi non è mancato, con i grandi gennaker e i code Zero subito issati o aperti appena varcata la linea di partenza.

Start of the 44th Rolex Middle Sea Race

Da segnalare l’ottima partenza del Neo 570 Carbonita con Paolo Semeraro, uscito rapidamente dal lato destro della linea con rotta diretta sotto gennaker verso l’uscita dalla Grand Harbour. Bene anche il Ker 46 Lisa R di Giovanni Di Vincenzo, con skipper Francesco Bertone, che ha saputo destreggiarsi bene in un momento di vento instabile fino a uscire veloce da Forte Sant’Elmo.

Una delle partenze al colpo di cannone della Saluting Battery. Foto Delfina Vicente Santiago

Tra i maxi, gli ultimi a partire, il migliore è stato Lucky, l’ex Rambler 88,  con skipper Andrew Cape, che è uscito veloce al traverso sotto Code Zero lasciando indietro iol più grande Wally 107 Spirit of Malouan con Laurent Pages.

La partenza dei Maxi

Tra i multiscafi partenza e regata quasi solitaria per il MOD70 Limosa di Alexia Barrier, che in serata di sabato già era al traverso dell’Etna e di Catania. Tra i monoscafi alle 21:40 CET era in testa proprio Spirit of Malouan, al traverso di Augusta ma con Bullitt, Leopard, Lucky molto vicini. Carbonita è decimo a dieci miglia dal leader. Kuka 3 con Sandro Montefusco è 13esimo, Cippa Lippa X 14esimo. Lisa R 17esimo.

La flotta sta procedendo in bolina, dopo  la rotazione a NNW, verso lo Stretto di Messina. Domenica e lunedì attese condizioni particolarmente dure a nord e ovest della Sicilia.

Sulla pagina Facebook di Fare Vela tutte le sequenze video delle partenze delle sette classi.

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