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Rolex Middle Sea Race: Live, al via in 110 (21 ottobre, tra le 11 e le 12:20), attese condizioni dure

Il live della partenza (dalle 10:30): 

Malta– Centodieci barche, 25 bandiere, un migliaio di velisti da 47 Paesi diversi. Questa la 44esima edizione della Rolex Middle Sea Race che parte domani, tra le 11:00 e le 12:20, dalla Grand Harbour di una Malta riscaldata dallo Scirocco. Aria a 28 gradi, mare a 26 e una meteo quanto mai complessa che attende la flotta sulle 606 miglia della rotta più bella che c’è. Quella che dopo aver lasciato la Grand Harbour, ai colpi di cannone della Saluting Battery agli Upper Barakka Gardens sui bastioni dei Cavalieri alla Valletta, percorrerà le 56 miglia fino a Capo Passero, punta sud orientale della Sicilia per poi risalire fino allo Stretto di Messina. Da qui 36 miglia fino a Stromboli e poi dritti (si spera, ma è annunciata una lunga bolina) fino alle Egadi. Da Favignana verso Pantelleria e poi giù fino a Lampedusa, per affrontare infine la risalita su Malta, attraverso il Comino Channel fino all’arrivo nell’altrettanto scenografica Marsamxett Harbour, dove si trova il Royal Malta Yacht Club, organizzatore della regata.

Il Ker 46 Lisa R durante la Coastal Race. Foto Rolex

Nessuna regata al mondo ha uno scenario così affascinante, tra stretti, vulcani, città barocche e splendide isole, né alcuna può vantare condizioni così varie. Ogni punta che si doppia, ogni angolo nautico che si gira vede spesso cambiar vento, onde e correnti. Una regata bellissima e al tempo stesso assai impegnativa, che i 110 equipaggi (22 gli italiani) stanno affrontando con la dovuta preparazione e cautela, dopo le libagioni del riuscitissimo Crew Party Rolex di giovedì sera.

Il briefing meteo, tenuto sotto la guida dell’onnipresente Race Director Georges Bonello Dupuis nei Saloni dell’Hotel Excelsior, ha detto chiaramente che, dopo la partenza in poppa fino alla Sicilia, la regata potrebbe anche diventare impegnativa, o addirittura durissima, con punte di vento alle Egadi attese fino a 40 nodi quando dovrebbe da lì transitare il grosso della flotta. D’altra parte la Middle Sea è così: alterna edizioni da estate prolungata ad anni dove le condizioni del Canale di Sicilia possono diventare assai demanding.

Il Wally 107 Spirit of Malouane X oggi nella Grand Harbour di Malta

L’attesa è molta e il gruppo dei supermaxi, tra cui spicca per dimensioni il Wally 107 francese Spirit of Malouen X Paprec Sailing Team con Laurent Pages, potrebbe anche dare l’assalto al record, detenuto dal 2021 da Comanche in 40 ore 17 minuti e 50 secondi. Tra questi anche il Wally 93 Bullitt di Andrea Recordati. Tutto dipenderà se i primi riusciranno a passare lo Stretto di Messina ancora con il flusso di vento da Sud, prima di restare bloccati dal passaggio del fronte e dalla successiva rotazione a Maestrale, scenario a cui potrebbero essere destinate le barche più piccole della flotta.

Tra le italiane Lisa R, dopo la vittoria nella Coastal Race di ieri, ci crede. Il Ker 46 di Giovanni Di Vincenzo, con Francesco Bertone skipper ed Ettore Botticini tra gli altri, è stato ben ottimizzato e punta deciso alla vittoria overall in tempo compensato IRC, che assegna il magnifico Rolex Middle Sea Race Trophy. Da tener d’occhio anche il Mylius 60CK Cippa Lippa X di Guido Paolo Gamucci, il Neo 570 Carbonita con skipper Diogo Cayolla e a bordo tra gli altri Paolo Semeraro e Andrea Caracci, l’immancabile Swan 42 Be Willd di Renzo Grottesi, il Class 40 Imagin Act Socomec di Marco Guerra che regaterà con Andrea Casale, il Kuka 3 di Franco Niggeler con Sandro Montrefusco. La barca italiana più piccola ma non certo meno agguerrita è l’X-332s livornese Ultravox Seares di Leonardo Fonti.

Le barche italiane o con team italiani iscritte: 
Adamas, Rapido 40, Aldo Fumagalli (MOCRA)
Adrigole, Baltic 43
Atame, Fast 42, Beppe Bisotto
Audace, First 47.7, Beppe Agliardi
Bewild, Swan 42, Renzo Grottesi
Bullitt, Wally 93, Andrea Recordati
Carbonita, Neo 570, Manolis Kondylis
Cippa Lippa X, Mylius 60, Guido Paolo Gamucci
Comanche Sagola, Farr 45, Peppe Fornich
Diavolina, Jpk 10.30, Michele Puggioni
Django HF, Wally 82, Giovanni Lombardi Stronati
Ekita, Maxi Dolphin 62, Bruno Marin
Ergo, Grand Soleil 48, Roberto Gottardi
Grinta, Clipper 68, Lorenzo Salvatelli
Imagin Act Socomec, Class 40, Marco Guerra
Karnak, Class 40, Stefano Raspadori
Kuka 3, Cookson 50, Franco Niggeler/Sandro Montefusco
Lisa R, Ker 46, Giovanni Di Vincenzo/Francesco Bertone
Loli Fast, Sun Fast 3600, Daniele Zobbi
Lunatika, Sun Fast 3600, Guido Baroni
Lupa of the Sea, Baltic 78, Fabio Cannavale
Muttley BDM Audit Migliaccio Group, Figaro 3, Luca Bettiati
Nuestro, Azuree 33, Giulia Farnetani
Oryx, Xp50, Paolo Bevilacqua
Timeriesci, Comet 45s, Luca Lualdi
Ultravox Seares, X-332s, Leonardo Fonti (x2)
Valentina, proto Sciarrelli, Pier Paolo Cané

Coastal Race of the Rolex Middle Sea Race, 2023

2023 Race Starting Groups – Questo il dettaglio dei gruppi delle sette partenze, tra le 11:00 (i multiscafi, tra cui il Rapido 40 Adamas di Aldo Fumagalli) e le 12:20 (i supermaxi).

Diretta facebook delle partenze su Fare Vela.

Qui il race tracker per seguire la regata.

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